piste ciclabili
Girare l’Emilia-Romagna in bicicletta diventa ancora più semplice e accessibile: nello spazio ExtraBo in piazza Nettuno sono stati presentati i volumi Emilia Romagna/1 e Emilia Romagna/2 dell’autore Claudio Petroni, cicloattivista e ciclopolista. Le due guide, edite da edicicloeditore, sono il primo progetto di mappatura capillare delle 90 piste ciclabili e ciclovie presenti in regione, che assieme ammontano a circa 3530 km percorribili.
«I volumi sono il frutto di anni di conoscenza del territorio», ha detto Petroni, che è stato anche referente per i tre percorsi Eurovelo presenti in Emilia-Romagna. L’autore ha sottolineato che i percorsi presenti nei libri sono per tutti. «È l’essenza stessa del cicloturismo, che si riassume nell’esplorare il territorio e nel fare esperienza di viaggio. E questi aspetti non possono che essere aperti a chiunque».
Per Simona Larghetti, consigliera delegata a Mobilità ciclistica e Progetto Bicipolitana, è essenziale che le istituzioni si impegnino non solo alla realizzazione, ma anche alla manutenzione delle infrastrutture ciclabili, affinché gli itinerari siano continui e integrati in tutto il territorio metropolitano e regionale.
«Le iniziative di promozione e di divulgazione sono essenziali: è uno dei modi più immediati per conoscere quanto il territorio ha da offrire. È poi essenziale che lungo tutta la rete di ciclovie siano presenti servizi, non solo per il gonfiaggio delle gomme o la manutenzione della bicicletta, ma anche per il pernottamento o tutto quello che risulta essenziale per il cicloturista di qualunque livello», ha sostenuto.
Nel rispondere ad alcune critiche mosse da Petroni in merito alla scarsità dell’offerta presente in Emilia-Romagna, con 40km di lunghezza media per percorso, rispetto a quella presente in altre regioni – come Lombardia, Veneto o Alto Adige – Larghetti ha ribadito che, invece, l’interesse per il cicloturismo sta aumentando esponenzialmente. Segno incoraggiante, quindi, che si sta iniziando a comprendere come sia possibile generare nuove economie con questo tipo di turismo outdoor.
Nella chiusura della presentazione la consigliera ha anticipato che in autunno verrà inaugurata la ciclovia del Reno, mentre ad aprile 2024 si svolgerà la seconda edizione della Fiera del cicloturismo, che ha già attratto numerosi appassionati del settore.
Nell'immagine: i due volumi di Petroni presentati negli spazi di ExtraBo. Foto di Giuseppe Nuzzi