istruzione

Un liceo quadriennale, regolarmente autorizzato dal ministero della Pubblica istruzione e con titolo di studi riconosciuto da tutte le università. Questi i tratti del 4-YearProgramme (4YP), promosso dal liceo Malpighi con il supporto della Fondazione Campari, all’interno del più ampio progetto “Imparare per passione”. Dal novembre 2019 al marzo 2023, sono state assegnate 18 borse di studio – per merito e reddito – tramite un bando di concorso aperto a tutti gli studenti di terza media e finalizzate alla frequenza del corso 4YP. «4YP è il posto giusto per chi è curioso, attento e desidera scoprire e conoscere tutto ciò che di bello il mondo può offrire», ha affermato il preside del Malpighi Marco Ferrari. «Con il 4-YearProgramme abbiamo inaugurato un nuovo modo di fare scuola. Si tratta di un metodo innovativo, che spinge i docenti a rivedere e modificare in positivo i tempi e le modalità della didattica – ha detto – nel quadriennale c’è tutto ciò che serve per preparare gli studenti al loro futuro». Dunque, una formula di sperimentazione volta a rinnovare una «scuola italiana che oggi muore di immobilismo», come detto da Ferrari.
«Parlo di questo percorso con estrema soddisfazione. Grazie alle molte porte che la scuola mi sta offrendo so che, in futuro, raggiungerò una versione migliore di me stessa», ha detto Giulia Donatelli, studentessa del secondo anno del 4-YearProgramme al Malpighi.
Il percorso del liceo quadriennale prevede anche lo svolgimento di settimane di scambio nei paesi delle lingue straniere studiate: inglese, tedesco, cinese, francese e spagnolo. «Il Malpighi cura con particolare attenzione l’esperienza dei propri studenti all’estero, nel convincimento che sia un’opportunità per incontrare un “altro modo” di vivere e studiare, per crescere e mettere a frutto i propri talenti», ha detto la rettrice delle scuole Malpighi Elena Ugolini.
E non finisce qui. Il progetto “Imparare per passione” racchiude in sé anche “EXCELLENT”, programma dedicato a studenti del terzo e quarto anno, volto a valorizzare il merito e il desiderio di mettersi in gioco in contesti internazionali. A tal proposito, è stata prevista l’assegnazione di due borse di studio per la partecipazione a summer schools di sette settimane in università americane.
«É stato un progetto decisivo e fondamentale per il mio futuro», queste le parole di testimonianza della studentessa Arianna Ugolini, che proprio l’anno scorso ha partecipato al programma “EXCELLENT”. «Ha significato per me un’esperienza di grande insegnamento: mi ha spronata e incoraggiata. Spesso abbiamo paura di quello che non conosciamo: progetti come questo danno la spinta necessaria per buttarsi, andare oltre. Sono grata di avervi partecipato: è stata un’esperienza unica», ha concluso.
«Si tratta indubbiamente di un percorso pioneristico», ha aggiunto poi il segretario generale della Fondazione Campari Eugenio Pelitti. «É nata come una sfida: convincere le famiglie italiane a ripensare una nuova forma di maturità, più breve, in quattro anni. Noi ci abbiamo creduto sin da subito e oggi siamo contenti che sempre più ragazzi si stiano iscrivendo in questo tipo di percorso quadriennale. Ciò significa che qualcosa si sta finalmente muovendo», ha concluso entusiasta.
The last but not the least”. Ultimo ingrediente del progetto “Imparare per passione” – anche se non di minore importanza – è il Career Service Malpighi. Si tratta di un percorso strutturato, offerto a tutti gli studenti del triennio, per accompagnarli e sostenerli nella scelta post-diploma. A partire dal terzo anno, ogni ragazzo viene affiancato da un docente tutor, per essere consigliato in merito alla scelta universitaria più in linea alle proprie passioni e attitudini. «Il Career Service ha lo scopo di aiutare gli studenti a scoprire le diverse opportunità di studio esistenti e a districarsi tra i tanti percorsi di ammissione», ha detto la Ugolini.
Dunque, un progetto completo, plurimo, innovativo ed entusiasmante.
Affinché, «gli anni della scuola superiore accendano negli studenti la curiosità e li aiutino a trovare la propria strada nel mondo».

 

 

In copertina: la conferenza stampa al Liceo Malpighi. Da sinistra: Marco Ferrari, uno studente del liceo, Eugenio Pelitti, una studentessa del liceo, Elena Ugolini, Stefano Zamagni - presidente della pontificia accademia delle scienze sociali - e Giulia Donatelli. Foto: Lavinia Sdoga