Bicicletta

Dopo il grande successo dell’unico evento dello scorso anno in Val di Zena, che ha visto la partecipazione di più di 800 persone, le domeniche ciclabili promosse dalla Città Metropolitana di Bologna diventano quattro. Da maggio a settembre sono in programma quattro appuntamenti in tutta la provincia bolognese, dalla pianura all’appennino. 

Si tratta di manifestazioni ciclistiche non competitive e aperte a tutti, che hanno come obiettivo principale la promozione del territorio e la sua riscoperta all’insegna di lentezza e sostenibilità. Tutti gli itinerari si svolgeranno in piena sicurezza, su percorsi definiti con chiusure temporizzate delle strade in collaborazione con le forze dell’ordine. «Un modo – ha detto il presidente del Territorio turistico Bologna e Modena, Mattia Santori – di invertire il paradigma permettendo ai ciclisti di riprendersi gli spazi». 

Gli eventi sono resi possibili grazie alla sinergia delle tante istituzioni coinvolte, che vede anche la collaborazione di locande e ristoranti con menu dedicati ai partecipanti. «Non mancherà l’attenzione verso le persone con disabilità e mobilità ridotta ­– ha spiegato Simona Larghetti, consigliera metropolitana con delega alla Mobilità ciclistica ­– e al ritorno, nonostante le strade saranno aperte al traffico, tutti saranno accompagnati».

Si comincia il 7 maggio con il Val di Zena bike day, un percorso di 15 chilometri dalla parrocchia di San Lorenzo del Farneto a Zena. L’11 giugno sarà la volta dell’Anello di pianura, 25 chilometri con partenza e arrivo a San Giovanni in Persiceto. Il percorso più impegnativo, ben 60 chilometri, sarà quello del 9 luglio, che prevede il Giro dei tre laghi: Santa Maria, Brasimone e Suviana. L’ultimo percorso, lungo 28 chilometri, porterà i partecipanti alla scoperta delle colline imolesi, lungo il tragitto disegnato per i Mondiali di ciclismo 2020 con partenza e arrivo all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. 

«I percorsi sono adatti a tutti ­­– ha evidenziato l’ex campione Davide Cassani, presidente Apt servizi Emilia-Romagna, che ha contribuito a pianificarli – grandi iniziative per regalare a turisti, residenti e famiglie qualcosa di particolare e diverso, permettendo loro di visitare il territorio pedalando e scoprendo l’amore per la bicicletta». 

In ogni appuntamento sarà possibile noleggiare biciclette anche a pedalata assistita, a un prezzo varabile tra i 15 e i 30 euro giornalieri. 

Alla luce dello spargimento di puntine dello scorso anno, verrà anche fatta una campagna di comunicazione per promuovere il rispetto delle regole e la condivisione della strada da parte di tutti.

«Quando parliamo di bicicletta parliamo di turismo, territorio, salute, sostenibilità e mobilità inclusiva – ha concluso Cassani – una grande scuola per imparare equilibrio, attenzione e rispetto per gli altri».

 

 

Nell'immagine Mattia Santori, Simona Larghetti e Davide Cassani. Foto di Riccardo Benedet

Foto di copertina su concessione di Emanuele Caprara