Nuove uscite
“Un autunno d’agosto” (edizione Chiarelettere), il primo libro della direttrice del Qn Agnese Pini, uscirà in libreria il 18 aprile. Per quel giorno è programmata alle ore 18 a Firenze la presentazione del libro. Tra gli ospiti, Stefano Massini, Filippo Boni e Maurizio Donati.
Il romanzo narra l’eccidio nazifascista di San Terenzo Monti (un paesino situato tra Liguria, Emilia e Toscana) avvenuto tra il 17 e il 19 agosto 1944, in cui vennero uccisi 159 civili, prevalentemente donne e bambini. Tra le vittime anche la bisnonna dell’autrice, la quale ha dichiarato di voler raccontare la storia che le avevano narrato sin dall'infanzia la nonna, la madre e la zia, «una storia di umanità e di amore perché, soprattutto nei momenti in cui vita e morte sono così vicine, l’umanità e l’amore escono più forti che mai». Come poi ha affermato la direttrice del Qn, dopo aver considerato per molto tempo questo tragico episodio «un capitolo ormai chiuso» della storia del Paese e della sua famiglia, alla fine è arrivata la consapevolezza che «quel capitolo era tutt’altro che chiuso» poiché «lì si nascondono gli istinti più inconfessabili di ciò che possiamo essere». Oltre all'aspetto storico e autobiografico, nel libro di Agnese Pini, a proposito della violenza e della tragicità della guerra, vi è anche uno sguardo nei confronti dell'attualità: «L'ho capito con la guerra in Ucraina, vedendo come certi orrori si perpetuino sempre identici al di là delle latitudini e degli anni». Inoltre, come sostiene l'autrice sul legame indissolubile tra passato e presente, «nel nostro Paese c'è un periodo, il ventennio fascista, che ancora non riusciamo a guardare con una memoria davvero condivisa».
Nell'immagine, Agnese Pini - Foto di Pasquale Spinelli
