Virtus
Continua la rincorsa ai play-off della Virtus Bologna che, dopo aver superato il Baskonia, si prepara alla sfida di venerdì a Istanbul contro il Fenerbahce, dove incontra una delle compagini più attrezzate per la vittoria del torneo, come testimoniato dall’attuale quarto posto in classifica. La squadra di coach Scariolo sa però di avere tutte le carte in regola per fare bene e provare a replicare l’ottima prova della gara di andata, vinta per 92-88. Un’eccellente prestazione collettiva, con ben sei giocatori in doppia cifra, trascinati da un rinato Belinelli, autore di 18 punti e dall’eccellente lavoro di Pajola e Teodosic in regia. Fondamentale sarà il lavoro sotto canestro, dove all’andata, guidati da Motley e Booker, i turchi catturarono 37 rimbalzi, contro i 21 della Virtus, mantenendo aperta la partita fino alla fine. Una situazione non facile visto il momento non particolarmente brillante dei lunghi a disposizione di coach Scariolo, con l’eccezione di Toko Shengelia sempre tra i migliori. Mickey e Jaiteh saranno chiamati a dare segnali importanti dopo le ultime prestazioni piuttosto negative. Lavorare bene a rimbalzo sarà infatti necessario per aumentare le chance di successo.
La Virtus si presenta al match con il roster quasi al completo, con la sola defezione di Isaia Cordinier, ancora out per il problema al piede, ma ha ritrovato Abass, autore di un’ottima partita contro gli spagnoli. Rispetto alla gara di andata il Fenerbahce dovrebbe contare su Nemanja Bjelica, campione Nba nel 2022 con i Golden State Warriors e sul nuovo importante innesto nel reparto guardie, ovvero Tyler Dorsey. Il giocatore americano con passaporto greco è reduce da una parentesi ai Dallas Mavericks non particolarmente positiva, ma in Eurolega ha già dimostrato il suo valore con le maglie di Olympiacos e Maccabi e il suo arrivo è sintomo della voglia della società turca di competere per il successo finale. Nonostante l’avversario sia sicuramente tra i più insidiosi la Virtus non può permettersi passi falsi da qui alla fine. Con nove partite da giocare ogni sfida è infatti fondamentale per raggiungere il sogno playoff.
Crediti foto Virtus Bologna