Calcio
Continua il periodo d’oro del Bologna. Grazie alla vittoria sull’Inter raggiunge quota 35 punti e mantiene il settimo posto in compagnia della Juventus. I 16 punti raccolti nelle ultime sette partite testimoniano uno stato di forma eccellente. Subentrato dopo quattro partite Thiago Motta è riuscito a dare alla squadra rossoblù la sua identità, sfruttando anche la pausa del mondiale per far assorbire alla rosa i suoi principi di gioco. Il lavoro dell’ex giocatore dell’Inter è notevole e lo testimonia anche Franco Colomba, che nei rossoblù vi ha militato prima come giocatore e poi, nel 2009-2010, anche come allenatore. «Thiago è riuscito a trasportare sé stesso all’interno della squadra. Il suo modo di lavorare pacato e risoluto, aiutato dal grande lavoro dei ragazzi, ha dato i suoi frutti ed è indubbio che ci sono molti suoi meriti dietro gli ultimi risultati» ha commentato.
Secondo Colomba le parole chiave dietro questa squadra sono continuità e soprattutto equilibrio «L’allenatore è riuscito a ridare equilibrio a partire dal reparto arretrato, la squadra ora è più coperta, ma riesce allo stesso tempo a essere efficace davanti, grazie anche al lavoro svolto da giocatori come Schouten e Dominguez, che finalmente sembrano aver trovato quella continuità di prestazioni che gli era mancata in passato». Il mister ha, infatti, voluto sottolineare l’ottimo rendimento non solo dei nuovi acquisti come Posch, Lucumì e Ferguson, ma anche di quelli già presenti sotto le Due Torri come i due centrocampisti citati in precedenza, ma anche Soriano e ovviamente Orsolini. Unica eccezione è Musa Barrow, che non riesce a convincere ancora appieno, nonostante il bel gol realizzato contro l’Inter, annullato poi per il fuorigioco di Dominguez.
Una squadra che punta molto sul collettivo composta secondo Colomba “Da tanti giocatori che ti garantiscono sempre il 6 o il 6,5 anche senza eccellere”. In tutto ciò deve ancora rientrare colui che rappresenta senza dubbio la punta di diamante della rosa costruita da Sartori, ovvero Marko Arnautovic, che ha ripreso in questi giorni ad allenarsi con i compagni. La punta austriaca (ed ex compagno di Thiago nell’Inter del Triplete) potrebbe essere l’arma in più per il tanto agognato ritorno in Europa. La società e l’intera città ci credono e anche lo stesso Colomba si è detto positivo: «È fattibile, non vedo perché non crederci, la squadra ha dimostrato di avere continuità e di potersela giocare con tutti».
Thiago Motta. Foto ANSA