Eurolega

Virtus Bologna basket

Per la Virtus è tempo di Eurolega. Mentre ancora brucia la sconfitta in finale di Coppa Italia contro Brescia, le V nere sono chiamate a vincere domani sera contro gli spagnoli del Baskonia. Alla Segafredo Arena l’ennesima gara, come da qualche turno a questa parte, che vale come una finale. 

I bianconeri dovranno approfittare del momento poco brillante della squadra di Penarroya che da gennaio ha subito sei sconfitte in otto gare di Eurolega ed è reduce da una rapida eliminazione ai quarti in Copa del Reycontro il Barcellona. Gli spagnoli vantano però il miglior attacco della competizione, con una media di 85.4 punti a partita. I ragazzi di Scariolo dovranno quindi provare ad arginare la produzione offensiva con una prestazione difensiva di grinta e sacrificio. 

A pesare sarà soprattutto l’assenza di Isaia Cordinier, giocatore fondamentale sia per le sue doti atletiche che per l’energia profusa. Sarà disponibile invece il lungo Tonko Shengelia, arrivato a Bologna in nottata dopo la partita con la nazionale georgiana in Olanda. Per lui un tour de force non indifferente, che lo vedrà impegnato in tre partite in quattro giorni. 

La Virtus si trova in questo momento all’undicesima posizione insieme a Efes Istanbul e Stella Rossa di Belgrado. Per conquistare un posto tra i primi otto i felsinei dovranno cercare di ottenere sei vittorie nelle restanti dieci competizioni della regular season, una scalata che inizierà domani e si concluderà il 13 aprile, quando i padiglioni della Fiera ospiteranno Milano. A impensierire maggiormente sono le trasferte di Istanbul, Tel Aviv e Valencia, dirette concorrenti che condividono l’ambizione playoff dei bolognesi. La corsa a un posto per raggiungere gli ottavi resta complicata, ma non impossibile.

 

Nell'immagine un istante della partita d'andata. Foto Ufficio stampa Virtus