motori

La nuova Ferrari SF-23. Foto Ansa

Se il rosso è il colore dell’amore, non poteva che essere a San Valentino il giorno migliore per presentare la nuova Ferrari per la stagione 2023. La nuova rossa verrà impegnata a partire dal 5 marzo durante la prima gara di Formula 1 in Bahrein. A svelarla questa mattina sono stati i due pilori della Ferrari Charles Leclerc e Carlos Sainz, insieme al nuovo team principal Frédéric Vasseur. L’obiettivo, non troppo velato, è quello di riportare la scuderia al più presto alla vittoria del campionato mondiale piloti. Titolo che a Maranello manca da sedici anni, quando a vincerlo nel 2007 fu Kimi Raikkonen.

 

Queste sono state le parole del pilota monegasco: «Tutte le volte che veniamo qui è sempre incredibile, un momento davvero speciale. Sono felice di esserci per vedere la nuova monoposto. Non vedo l’ora di provare la nuova vettura e cercare di vincere il Mondiale». Sul rapporto concorrenziale tra i due piloti si esprime Sainz: «Siamo sempre stati molto vicini, ognuno cerca di essere più vicino all’altro. Abbiamo un buon rapporto e grazie a questo cerchiamo di stimolarci a vicenda». A chiudere Vasseur: «Non importa chi vincerà tra Leclerc e Sainz, conta che la Ferrari torni al primo posto, noi spingeremo i piloti allo stesso modo. Finora, in Ferrari è un’esperienza intensa, si sentono l’onore e la responsabilità. Dobbiamo mantenere le promesse. Ho la sensazione che nel team ci sia orgoglio e motivazione per la nuova vettura».

 

La monoposto non ha subito nessuna rivoluzione, ha mantenuto lo stesso concetto della F1-75; nuovi sono il muso più corto e la sospensione anteriore a bassa configurazione track road. È ritornata la scritta “Ferrari” sull’ala posteriore, il rosso è il colore predominante, ma c’è spazio anche per il nero che si staglia sulla livrea della macchina, rendendo visibile la fibra in carbonio non verniciata di rosso. Sono tante e piccole le novità per renderla veloce e prestazionale come nella passata stagione, ma cercando di renderla più affidabile e continua. Conclude Leclerc con le sue sensazioni dopo i giri di prova a Fiorano: «Appena sono entrato in pista ho avuto subito buone sensazioni. Certo, sono solo due giri troppo pochi per capire veramente, ma è andato tutto liscio e il feeling era buono. Ora andiamo in Bahrain per i primi veri test. Con la testa sto già pensando a come poter fare meglio rispetto all’anno scorso. Quando sono sceso in pista volevo subito sentire i cavalli e tutto il potenziale della vettura».

 

Nell'immagine la nuova Ferrari SF-23. Foto Ansa