Virtus Eurolega

Il match

Ora il nuovo scoglio per la Virtus in Eurolega è l’Asvel Lyon-Villeurbanne. All’ultima chiamata per i playoff, la Virtus si è fatta trovare pronta, ma non è per niente finita. Alla Segafredo Arena ieri le V Nere hanno sconfitto la Stella Rossa di Belgrado 84-72 rilanciandosi nella corsa alle prime otto posizioni dell’Eurolega. Archiviata questa partita delicata, che ha consentito di tenere accesa la speranza playoff, alla Virtus spetta un’altra importante sfida. Dopodomani avrà infatti la trasferta a Lione, dove si scontrerà con il Lyon-Villeurbanne alle 21. L’ottima prestazione contro i serbi e il piccolo salto in classifica hanno sicuramente portato ottimismo e infuso speranza, ma la strada per uno spazio tra i primi otto è ancora lunga e in salita. Sono tante le squadre a lottare e inseguire l’obbiettivo playoff, tra queste la turca Efes che gioca questa sera alle 18:30. Sarà necessario per la squadra di Scariolo mantenere concentrazione e fermezza, continuando a essere più forti delle assenze.

 

Un altro “passo avanti” sarà richiesto ai veterani Weems e Bellinelli, chiamati a sostituire Lundberg e Ojeleye. Contro il club serbo l’americano ha messo a segno tre triple nel terzo quarto, ritrovando spazio dopo tre partite viste dalla panchina. Il capitano ha fatto la sua parte con furbizia e altruismo e potrebbe ritrovare tenuta fisica. Ci si augura che anche Daniel Hackett possa bissare l’ottima prestazione difensiva di ieri. Resta la certezza che con Teodisic in campo la squadra giochi con sicurezza e fluidità, ma il suo minutaggio dipende da molti fattori: «Lui ci dà sempre grande disponibilità - ha commentato il tecnico - vedremo quale piano applicare».

Come affermato dal tecnico bianconero, la chiave della vittoria contro la Stella Rossa è stata l’altissima concentrazione che ha permesso di mettere in campo buone soluzioni offensive e mantenere una solida difesa. Dati significativi sono stati i 28 assist totali e le sole 11 palle perse, di solito il tallone d’Achille della squadra. Cifre che fanno ben sperare e testimoniano il coinvolgimento di tutti i giocatori. 

 

A Lione mancheranno i 7.000 tifosi accorsi sugli spalti per sostenere la Virtus alla Segafredo Arena, ma la squadra dovrà trovare coraggio e motivazione per fronteggiare il quintetto di coach Parker: il Lyon-Villeurbanne occupa la terzultima posizione ma ha recentemente battuto Fenerbahce e Olimpia Milano. 

«L’Asvel in casa gioca molto bene, ha talento e atletismo- ha concluso Scariolo -noi però andremo sicuramente lì per giocarcela».

 

In foto il match in casa Virtus. Fonte: Eurolega