Incronaca ultim'ora

Nessun "attacco" alla cooperazione, ma il segretario uscente del Pd bolognese Francesco Critelli alza il tiro sul tema delle cosiddette "porte girevoli" tra politica e coop: "Il problema e' che per realizzare una piena autonomia e indipendenza tra la politica e i mondi economici non basta una generica dichiarazione su un documento, non bastano generiche parole- afferma Critelli, arrivando alla festa regionale della Uil- ma bisogna che i viaggiatori di due treni rimangano sempre tali e non si scambino di carrozza, perche' se nei giorni pari sono a bordo di un treno e in quelli dispari sono a bordo di un altro, faccio poi fatica ad essere credibile quando dico che rappresento solo uno dei due convogli in cammino". E' il tema delle "porte girevoli", che l'area di Per Davvero, che al congresso esprime Piergiorgio Licciardello, ha sollevato mettendo nel mirino in particolare l'assessore Matteo Lepore, che sostiene Luca Rizzo Nervo. "Chiamiamolo come vogliamo", dice Critelli ma "e' del tutto evidente" che in "ciascuno di noi, non solo dei candidati ma anche all'interno delle compagini che li sostengono e rappresentano, ci siano dei profili e delle storie diverse, quindi probabilmente anche delle garanzie diverse". Continua il segretario uscente, ricandidato alla guida di via Rivani: "Non ne faccio una questione di nomine, ne faccio una questione di punto politico perche' anche rispetto ai cittadini che vogliamo rappresentare questi sono concetti che abbiamo bisogno di tenere con grande solidita'" Fonte Dire

Si affaccia la speranza di una vita migliore per i malati di schizofrenia. Un nuovo trattamento, da fare solo quattro volte all'anno, che restituisce stabilita' e soprattutto dignita' a chi soffre di questo disturbo. Se n'e' parlato questa mattina a Milano, nel corso di una tavola rotonda organizzata dalla Janssen alla presenza di tre esperti del calibro di Claudio Mencacci, direttore del dipartimento di Neuroscienze del Fatebenefratelli-Sacco di Milano e gia' presidente della Societa' italiana di Psichiatria, Andrea Fagiolini, docente di Psichiatria all'Universita' di Siena, e Giuseppe Maina, direttore della struttura di Psichiatria al Policlinico San Luigi Gonzaga di Orbassano, in provincia di Torino. Proprio nel capoluogo piemontese e' stata sperimentata questa nuova cura, prima che venisse messa in commercio. "Da pochi mesi e' disponibile per tutti- sottolinea Maina- e si tratta di una banale iniezione". La novita', spiega il medico, "non e' tanto il farmaco in se', che e' comunque abbastanza recente. E' nuova la formulazione, cioe' la possibilita' di somministrare questo trattamento ogni tre mesi". Questo, spiega Maina, "garantisce una maggiore stabilita' del paziente ma anche una maggior liberta' di muoversi, di andare in vacanza e spostarsi, perche' solo ogni tre mesi deve fare la cura". Allo stesso modo, continua l'esperto, c'e' anche "un recupero di immagine per il paziente stesso, che puo' muoversi senza la necessita' che gli si ricordi continuamente che deve assumere le cure. Questo, anche dal punto di vista dello stigma che la malattia ancora si porta dietro, e' un vantaggio notevole". In poche parole, sottolinea Maina, "si restituisce dignita' al paziente e si solleva il caregiver, che quasi sempre e' un familiare, da una pesante responsabilita'" Fonte Dire

L'aumento della presenza in strada di gay e trans riguarda sia gli italiani che gli stranieri e, tra questi ultimi, spesso c'e' chi e' fuggito dal proprio Paese proprio per non essere perseguitato per il proprio orientamento, aggiunge Brandoli. Tornando alle fratture familiari, "certamente le separazioni portano persone in strada ma a fronte di fragilita' individuali gia' precedenti", precisa la dirigente: "Non abbiamo nei centri notturni persone arrivate solo ed esclusivamente a causa di una separazione". Gli uomini in strada sono di piu', perche' le donne incontrano una maggior protezione: sia per la priorita' data dai servizi sociali, sia tramite il lavoro nei casi delle badanti. "Il tema della difficolta' socio-economica dei padri separati e' un tema evidente e in aumento", afferma Chris Tomesani, dirigente del Servizio sociale territoriale del Comune. Oggi la rottura dei legami familiari, sia tra coniugi che tra figli e genitori, "e' uno dei principali fenomeni dell'homelessness", segnala Piazza Grande. L'approfondimento di oggi conferma che il tema dei genitori separati che finiscono per strada "c'e' ed e' un fenomeno in crescita", commenta Piergiorgio Licciardello (Pd), che aveva chiesto l'udienza conoscitiva: "Emerge anche che in questo momento le politiche di sostegno ci sono ma sono generaliste, cioe' intercettano queste situazioni ma all'interno dell'insieme di tutte quelle possibili mentre, probabilmente- afferma il dem- quando ci sono dei figli sarebbe opportuno un focus piu' specifico". Lucia Borgonzoni (Lega nord), con un ordine del giorno, propone all'amministrazione a "riservare una parte degli alloggi, non necessariamente Erp, ai genitori separati al fine di aiutarli per almeno i primi 12 mesi a riconquistare l'autonomia economica e sociale". Fonte Dire

(ANSA) - PESARO, 28 SET - Guerlin Butungu, il ventenne congolese accusato di aver violentato insieme a tre complici minorenni, il 26 agosto sulla spiaggia di Rimini, una ragazza polacca, massacrato di botte l'amico e violentato successivamente un trans peruviano, ha revocato uno dei suoi difensori della prima ora, l'avv. Ilaria Perruzza, che non ha partecipato all'interrogatorio della confessione. Al suo posto è stato nominato l'avv. Francesco Zacheo, del foro di Lecce, legale di fiducia dell'Ambasciata del Congo in Italia. "All'interrogatorio dell'altro ieri di fronte ai magistrati di Rimini - dice - mi è stato negato un breve rinvio per consentirmi di parlare col mio assistito, né ho potuto parlare riservatamente con l'avvocato condifensore Scarpa né ho potuto prendere copia degli atti al fine di valutare se fosse necessario o meno per il mio assistito sottoporsi all'interrogatorio. Mi è stato negato tutto - protesta -. Si è proceduto ad interrogare Butungu, assistito dall'avvocato Mario Scarpa e ovviamente da me, visto che ero lì, pur non avendo letto nulla. Mi sono trovato a difendere Butungu a occhi chiusi, cioè non avendo avuto la possibilità di conoscere le carte dell'accusa e dunque che tipo di linea difensiva adottare a ragion veduta. Non credo che, seppur di fronte a fatti gravi come questi, si debba procedere in questa maniera, senza tenere in debito conto le legittime esigenze della difesa". L'avv. Zacheo è stato incaricato di seguire anche la vicenda del 39enne senegalese suicidatosi una settimana fa in una cella della questura di Bologna. (ANSA).

Agevolazioni per la sosta dei residenti nelle aree interessate dai divieti In occasione della visita di Papa Francesco a Bologna, in programma domenica 1 ottobre, per mitigare i disagi ai cittadini che risiedono nelle numerose strade interessate dai divieti di sosta, il Comune di Bologna ha emanato un'ordinanza che prevede l'estensione della gratuità della sosta nei giorni di venerdì 29 e sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre con le seguenti modalità: - i veicoli in possesso del contrassegno dei settori 1 – 2 – 3 – 4 – 5 potranno sostare gratuitamente negli stalli di sosta a pagamento (strisce blu) e in quelli riservati ai residenti (strisce bianche) dei settori 1 – 2 – 3 – 4 – 5. Restano escluse dal provvedimento la Zona U (Università) e le aree di sosta a pagamento a rapida rotazione. - I veicoli in possesso del contrassegno delle zone C (area Santo Stefano) - E (area Saragozza) - L (area Massarenti) potranno sostare gratuitamente negli stalli di sosta a pagamento (strisce blu) e in quelli riservati ai residenti (strisce bianche) nelle zone A – B – C – D – E – F – I – L – M – N. Resta esclusa dal provvedimento la possibilità di parcheggiare gratuitamente nelle aree di sosta a pagamento a rapida rotazione. Il Comune ha poi emanato un provvedimento che modifica l'orario di inizio del divieto di sosta con rimozione forzata in Largo Vittime dei Lager Nazisti (parcheggio Certosa): per garantire la fruibilità del parcheggio a coloro che si recano al cimitero della Certosa, il divieto di sosta con rimozione forzata scatterà alle 18 di sabato 30 settembre anziché alle 00 di venerdì 29 settembre, come invece è previsto dal provvedimento di mobilità legato alla visita di Papa Francesco. http://www.comune.bologna.it/news/papa-francesco-bologna-agevolazioni-la-sosta-dei-residenti-nelle-aree-interessate-dai-divieti http://www.tper.it/map?type=aree

Il Garante dei detenuti del Comune di Bologna, Antonio Ianniello, ha accolto favorevolmente la decisione del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria di aumentare le retribuzioni dei detenuti" dell'83% a partire dall' 1 ottobre. Infatti, sostiene il Garante, "il riconoscimento della dignità delle persone passa anche attraverso un'equa retribuzione"

Crescono del 15% e arrivano a 245 i posti messi a disposizione dal MIUR per le Scuole di Specializzazione Medica dell’Università di Bologna

L'unità di crisi vedrà la partecipazione delle seguenti amministrazioni ed enti: Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, Compartimento Polizia stradale di Bologna, Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, Comune di Bologna - Protezione Civile, Comando Polizia municipale di Bologna, 118, Tper e Gruppo Hera

OGGI PRIMO INCONTRO ISTRUTTORIO, TAVOLO SI RIVEDE FRA 20 GIORNI. (DIRE) Bologna, 21 set. - Nel primo confronto con il Governo non cade nel vuoto l'idea di trasferire gli uffici giudiziari di Bologna negli spazi dell'ex caserma Staveco. Il tema e' stato affrontato oggi a Roma nel corso di un incontro a cui hanno partecipato il sindaco Virginio Merola, i rappresentanti del ministero della Giustizia e quelli del mondo giudiziario bolognese. A quanto trapela, si e' trattato di un confronto 'istruttorio' che non ha chiuso le porte al progetto: tant'è che si e' concordato di riaggiornare il tavolo tra una ventina di giorni, dunque con tempi piuttosto rapidi rispetto a quelli che solitamente caratterizzano l'interlocuzione con Roma. Se il dialogo proseguirà su questa strada, ovviamente, si porrà il tema delle risorse necessarie a realizzare il progetto visto che la competenza rispetto alle spese per le sedi giudiziarie e' ormai passata dai Comuni allo Stato centrale. (Fonte Pam/ Dire)

Saranno congelati, ma solo per undici giorni, gli esuberi nei centri per l’impiego di Bologna. Presenti le strade per evitarli, ma c’è necessità di recuperare le risorse necessarie. Per trovarle la scadenza è quella del due ottobre, quando Comune, Città Metropolitana, Regione, sindacati e Conform (la società che ha in appalto i centri) si rivedranno per capire se sarà possibile evitare il taglio di trenta dipendenti. La procedura di mobilità per ora è sospesa, come deciso al tavolo dove Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno ribadito la richiesta di ritiro dei licenziamenti.

Entro aprile 2018 Fondazione Carisbo costretta a vendere parte delle proprie azioni. Il presidente del gruppo Intesa San Paolo ai soci:«Il patrimonio delle fondazioni rimanga un perno»

La giunta ha deliberato di intitolare a Domenico Maracino, attivista per i diritti sociali, la rotonda posizionata tra via Di Vittorio, via Buozzi, via Giotto e via della Barca. L'intitolazione era stata chiesta con una petizione sostenuta da 1200 firme.