Pugilato
Pamela Noutcho e Karen Carabajal (foto di Riccardo Pirrò)
Pamela Noutcho Sawa si è visibilmente emozionata durante la conferenza di presentazione dell’incontro di venerdì del titolo mondiale Ibo dei pesi leggeri femminile: «Per me è un sogno, un incontro che speravo di poter affrontare da quando ho iniziato a fare pugilato. Karen, non ti fare ingannare dalle lacrime, io domani picchio lo stesso». Ha poi proseguito così: «Sono emozionata, emozionatissima. Per me questa è una tesi di laurea». Sawa si giocherà il titolo al PalaDozza contro l’esperta argentina Karen Carabajal: «La ammiro molto, se domani riuscirò a stare al suo livello vuol dire che ho fatto veramente grandi progressi». Il pericolo principale per Pamela sarà il range di tiro della pugile argentina, dotata di un allungo pericoloso grazie alle sue lunghe braccia. L’incontro si prospetta lungo, tra l’esplosività di Sawa e la resistenza di Carabajal.
L’atleta della Bolognina Box, amata dalla comunità di pugilato bolognese per il suo comportamento dentro e fuori dal ring, ha poi anche ammesso: «In un intervista ho dichiarato che non penso al mondiale, ma negli ultimi quattro mesi ho pensato solo a quello». Sorridendo ha aggiunto: «I miei colleghi in questo momento sono contenti di non vedermi in reparto – lei che è infermiera all’ospedale Maggiore – perché negli ultimi mesi ho provato le combinazioni su di loro».
Prima della conferenza c’è stata anche la cerimonia della pesa. Un rito per la box, con entrambe le atlete che sono rientrate nel peso di categoria. Dopo, il consueto faccia a faccia, molto disteso tra le due che al termine si sono strette la mano nel segno della sportività.
Per Carabajal, avversario di grande spessore, quella di domani sarà la terza finale mondiale dei pesi leggeri. Dall'Argentina si porta il suo soprannome, “Burbuja”, che in Italiano si traduce letteralmente in “bolla”. Le fu affibbiato dal suo primo allenatore: «Quando ho iniziato a fare pugilato ero magrissima, si vedevano solo gli occhi e da lì il soprannome è rimasto». Parlando dell’incontro, Carabajal è rimasta sintetica: «Ringrazio Bologna per darmi la possibilità di giocarmi questo titolo. Mi aspetto un match duro tra due pugili forti».