Finanziamenti
Matteo Lepore, sindaco di Bologna, ospite alla conferenza di presentazione del bilancio (Foto Ludovica Addarii)
«I numeri evidenziano un’insufficienza del finanziamento del trasporto pubblico locale, è una grande criticità», con queste parole l'assessore al Bilancio dell'Emilia-Romagna Davide Baruffi fa tornare d’attualità il tema dei fondi statali messi a disposizione per il trasporto pubblico, mentre Tper illustra i punti fondamentali del suo bilancio integrato per il 2024. «Quest’anno il fabbisogno regionale è stato di 493 milioni: gran parte dovrebbe arrivare dal fondo nazionale, che vale, però, solo 380 milioni», fa i conti l'assessore. I restanti 110 milioni li deve mettere l'Emilia-Romagna, già non poco impegnata con i 10 miliardi di spesa dedicati alla sanità. Lo stesso Baruffi contesta a Roma non solo di non aver aumentato le risorse per i trasporti, ma di aver sforbiciato altri 23 milioni.
Le previsioni del futuro, secondo il sindaco di Bologna Matteo Lepore, non sembrano essere più rosee: «Il Fondo Nazionale Trasporti è praticamente a secco e la prospettiva, leggendo la legge di bilancio del Governo, è che nei prossimi anni ci saranno ancora meno risorse se non un bel “pacco regalo” consegnato in mano alle Regioni, alle quali è stato consegnato anche un taglio enorme sui fondi per la qualità dell'area. Significa che noi dovremo trovare da soli le risorse del sostegno al trasporto pubblico, che è un diritto fondamentale. C'è una città che si sta battendo per avere un servizio del trasporto pubblico adeguato, anche grazie agli investimenti che stiamo concludendo con il tram. La sfida è aumentare i servizi e non ridurli. Per farlo servono anche risorse pubbliche, che mancano nel Fondo nazionale trasporti. Manca circa un miliardo e mezzo per pagare il contratto nazionale di lavoro, per pagare la benzina, in questa legge finanziaria. Non c'è nulla sul trasporto pubblico e questo è molto grave, l'abbiamo già detto durante l'assemblea nazionale di Anci, ma non mi pare che si stiano trovando soluzioni in questa direzione», contesta il primo cittadino.