Tangenziale della bici
Biciclette del Bike sharing davanti a Palazzo d'Accursio (foto Ansa)
Stamattina intorno alle 9:00, il conta-bici di Porta San Vitale segnava quota un milione di transiti dall’inizio dell’anno. La tangenziale della bici cittadina, l’anello di oltre otto chilometri di piste ciclabili che abbraccia il centro di Bologna percorrendo i Viali, è sempre più trafficata; nel 2025 il numero a sei zeri è stato raggiunto con un mese di anticipo rispetto al 2 dicembre del 2024, sintomo della costante crescita del numero di bolognesi ciclisti, salito del 9% tra 2023 e 2024 e dell’11% tra 2024 e 2025. «L’aumento è merito anche di Città 30, la percezione di pericolo creato dalla velocità delle auto è il principale ostacolo all'uso della bici, ma il lavoro da fare per la sicurezza dei ciclisti è ancora tanto. Lo dimostra l’incidente in cui ha perso la vita Ettore Pausini», il noto barbiere di Piazza Azzarita, zio della cantante Laura Pausini, investito e uccio il 3 novembre negli Stradelli Guelfi, comunica in una nota la Consulta comunale della bicicletta. Tra le priorità identificate dall’associazione la manutenzione della pavimentazione della tangenziale delle due ruote, che ha ormai dieci anni, l’allargamento di alcuni snodi in cui si creano code e rallentamenti, il completamento delle ciclabili previste dal Biciplan. Oggi però hanno prevalso i festeggiamenti, non solo per il milione. Il milionesimo ciclista Davide e altri pedalatori dopo di lui hanno ricevuto in omaggio dalla Consulta buoni per check bici gratuiti e accessi al parcheggio velostazione in via Indipendenza, a cui si è aggiunta la soddisfazione per un futuro ampliamento della tangenziale, con un nuovo tratto in via Pietramellara tra via Bovi Campeggi e il piazzale ovest della Stazione.