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Lavori in corso su via Indipendenza (foto di Ludovica Addarii)
È richiesto un ultimo sforzo a Bologna, un’altra estate con le strade invase dai cantieri, prima di poter concludere i lavori del tram entro l’obiettivo posto sinora dal Pnrr a giugno 2026. L’ultimo step sì ma non meno faticoso, anzi, saranno proprio questi i mesi in cui si concentreranno i lavori più consistenti e quindi gli ingorghi e i disagi per chi si muove in città.
«Il periodo estivo è quello che impatta meno sulla città - rassicura l’assessore alla Mobilità Michele Campaniello alle pagine del Corriere -, con una progressiva riduzione del traffico fino a un meno 30-40% ad agosto, ed è per questo che i cantieri più importanti e le lavorazioni più critiche verranno concentrati in questo periodo».
Non a caso nelle settimane a venire, da lunedì 23 giugno, i cantieri sotto le due torri saranno circa sessanta disposti su quasi quaranta strade, e tra lavori in corso per manutenzione e quelli dedicati ai cantieri tranviari, lavoreranno un migliaio di operai tra luglio e agosto.
«L'impatto zero non si può avere quando si fanno lavori così importanti – spiega l’assessore - stiamo parlando di 22 chilometri e mezzo di linea tranviale, quindi 22 chilometri e mezzo di cantieri». Un’opera dal costo totale di circa un miliardo di euro, ripartiti rispettivamente tra le spese di costruzione di 511 milioni per la linea rossa (che va da Borgo Panigale alla Fiera), 222,142 milioni per linea verde (che collega Corticella a Castel Maggiore), e i finanziamenti ancora non ben definiti per la linea gialla (dal centro a San Lazzaro di Savena) e quella blu (dal centro storico a Casalecchio di Reno), ancora in fase di progettazione.
«I lavori procedono bene, stiamo rispettando il cronoprogramma», ha detto Campaniello qualche settimana fa a InCronaca annunciando l'apertura dell'incrocio di via Cavalieri-Ducati la riapertura a doppio senso carrabile la via Emilia Ponente nel tratto dal Pontelungo fino a via Battindarno. E così è stato.
Il prossimo passo verrà fatto in via Massarenti. Lì si sono previsti cantieri aperti in questi giorni fino al 3 agosto. Passando sul posto, in questi giorni si possono osservare i materiali necessari pronti all’uso, ma non è ancora iniziato alcuno scavo o restringimento della carreggiata. In ogni caso il tratto tra via Azzurra e via del Parco sarà percorribile solo in direzione periferia. A partire dal 4 agosto fino a fine mese, il cantiere si sposterà nel tratto via Azzurra–via Rimesse, ma questa volta con senso unico verso il centro. Anche i mezzi pubblici subiranno deviazioni.
Sarà il mese di luglio, però, a presentare l’apertura di nuovi lavori in corso, forse i più critici della bella stagione, come quelli davanti all’ospedale Maggiore, tra via Battindarno e Prati di Caprara, così come quelli su via Lame. In quel tratto, la via Emilia sarà tutta cantierizzata. Ad agosto, inoltre, cambia anche l’assetto di via San Felice, e parte un nuovo cantiere in San Donato, tra via Andreini e il ponte di San Donnino.
Nel frattempo, continua anche il grande cantiere per l’interramento della ferrovia Bologna-Portomaggiore. Tra fine giugno e metà luglio, cambieranno le regole di circolazione: da 1° luglio, via Rimesse sarà a senso unico verso Massarenti nell’ultimo tratto, e dal 15 luglio verrà chiuso l’incrocio.
Infine, proseguono anche gli interventi per la Città 30, con lavori più contenuti in via Molinelli, Tagliacozzi e Rovighi.