Istituti penitenziari

Carcere Dozza

Interno Carcere della Dozza (foto ANSA)

 

«Nelle carceri dell’Emilia-Romagna ci sono 3.800 detenuti a fronte di una capienza di 2.800 posti». A definire la criticità della situazione carceraria è il Garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri. Il sovraffollamento resta il problema principale che caratterizza le carceri italiane. Una popolazione carceraria superiore alla capienza delle strutture è spessa la causa di tensioni tra detenuti e compromette anche il benessere degli operatori compromettendo il percorso rieducativo.

Per attenuare le condizioni di vita che il sovraffollamento comporta, secondo Cavalieri «bisognerebbe investire sugli psicologi che sanno come intercettare il bisogno dei detenuti». Il sovraffollamento aggrava una condizione di sofferenza già presente, che richiede secondo Cavalieri e la presidente dell’Ordine degli psicologi Luana Valletta un investimento nella cura, nella prevenzione e nel benessere psicofisico del detenuto. Serve un cambio di rotta. La psicologia deve essere una risorsa da utilizzare per migliorare la qualità della vita dentro le carceri.