Agri-food

L'assessore all'agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Alessio Mammì (foto Ansa)
L'Emilia-Romagna stanzierà 14 milioni di euro per promuovere l'industria agroalimentare regionale. Lo ha annunciato oggi l'assessore regionale all'agricoltura Alessio Mammì a Bologna, che ha illustrato i nuovi piani volti a rafforzare il ruolo delle filiere della Regione sia in Italia che all'estero.
Oltre 900.000 euro saranno destinati alla partecipazione di aziende e consorzi di produttori regionali a fiere, eventi internazionali e ad altre attività promozionali come strumento per offrire visibilità all'Emilia-Romagna in contesti strategici per l'export, e che vedranno anche la collaborazione con artisti regionali come Andrea Barbi e Marco Ligabue; 359.000 euro saranno invece destinati alla promozione dei prodotti enogastronomici prodotti lungo le Strade dei vini e dei sapori, una rete di itinerari turistici riconosciuti che si prevede di estendere ad aree attualmente non coperte come il bolognese, il modenese e la bassa reggiana; 450.000 euro andranno alla promozione delle produzioni Dop, Igp e biologiche, finanziate nell'ambito del Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, il cui bando sarà attivo tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026; 770.000 euro saranno destinati alla promozione dei vini a qualità regolamentata, con l'obiettivo di rafforzare la presenza del settore sui mercati internazionali, promuovendo le denominazioni di origine, i vini biologici e i vini varietali della regione.
I restanti 450.000 euro verranno ripartiti tra la promozione dei prodotti agroalimentari di qualità certificata nel mercato interno dell'Ue per il biennio 2025-2026 (350.000 euro) e la promozione dei prodotti Dop, Igp e delle produzioni biologiche da parte dei Comuni e delle Unioni di Comuni della Regione (100.000 euro).