estate in città

La danza aerea alla Certosa (foto di Alberto Biondi)
Al via la terza edizione del "Bologna Portici Festival", la rassegna che porta arte, spettacolo e memoria collettiva lungo uno dei simboli più rappresentativi della città, i portici. Dal centro alle periferie, per cinque giorni si susseguiranno eventi gratuiti all’aperto. L’inaugurazione si è tenuta ieri sera alla Certosa con “Desidera”, spettacolo di danza aerea della Compagnia dei Folli. A fare da colonna sonora l’arpa di Marianne Gubri e le sonorità elettroniche di Roberto Passuti. Una danzatrice ha volteggiato sospesa a un pallone aerostatico, con il profilo di San Luca sullo sfondo, mentre una coppia ha eseguito una coreografia su aste flessibili. La performance ha raccontato con il linguaggio del corpo temi come la resilienza e la speranza, anche nei momenti di incertezza.
In serata, piazza della Pace ha ospitato un incontro dedicato al centenario dello storico scudetto del Bologna Fc vinto nel 1925, cento anni fa. Un anniversario che rientra nel calendario degli eventi del festival per il 2025. A ricordare quell’impresa sportiva Carlo Caliceti, responsabile comunicazione del club, e Riccardo Brizzi, direttore del Master in Comunicazione e Marketing dello Sport dell’Università di Bologna. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Sabrina Orlandi.
A concludere la serata, un omaggio simbolico dalla Torre di Maratona dello Stadio Dall’Ara illuminata per l’occasione di rossoblù, è partita una cascata di bolle. La manifestazione proseguirà fino all’8 giugno con oltre 40 appuntamenti, tutti gratuiti, alcuni dei quali con prenotazione obbligatoria.
Il programma completo è disponibile seguendo il link: www.bolognaporticifestival.it