Fundraising

Il pubblico all'evento 2024 (foto concessa da Festival del Fundraising)

 

Giunto alla diciottesima edizione, torna il Festival del “Fundraising 2025”. Dal 9 all'11 giugno, il Palacongressi di Riccione ospiterà tre giorni dedicati alla formazione, all'innovazione e al networking per i professionisti impegnati nell’ambito del “Non profit” italiano ed europeo, attraverso la raccolta fondi e la sostenibilità.

Con oltre 1.500 partecipanti attesi ogni giorno e più di 100 eventi formativi, il festival si fa portatore di saperi, nuove idee e strategie. Una vera e propria piattaforma di condivisione di esperienze, insomma un luogo di ispirazione per chi lavora con passione in un mondo spesso tra sogni e risorse limitate. Quali saranno i temi portanti? Si parlerà di temi cruciali nel mondo d’oggi: dal neuromarketing ai social, dalle grandi e piccole donazioni, fino all’utilizzo di strumenti digitali come TikTok e WhatsApp Crm; ma non si può parlare di attualità senza fare un focus sull’intelligenza artificiale, applicata per l’occasione al fundraising, la parola inglese che indica la raccolta di fondi, e alle campagne emozionali. A parlarne saranno 80 speaker nazionali e internazionali.

In alto a sinistra Vera Gheno. In alto a destra Seth Godin. In basso a sinistra Enrico Galiano. In basso a destra Nicolò Govoni 

(foto concesse da Festival del Fundraising)

 

Tra le figure di rilievo protagoniste dell’evento presenzierà lo statunitense Seth Godin, definito un’icona mondiale del marketing, che aprirà questa edizione del Festival il 9 giugno dalle 13.30 alle 15.30 raccontando la raccolta fondi dal punto di vista innovativo, condividendo strategie su come trasformare una community di sostenitori in un movimento capace di amplificare il cambiamento e moltiplicare l'impatto sociale. Jacopo Perfetti, invece, esperto di intelligenza artificiale generativa, terrà una “Special Class” dedicata all'applicazione dell'Ia nella raccolta fondi per rendere il lavoro più veloce ed efficace; l’evento formativo però sarà riservato ai “pass Level Up & Gold” e si terrà lunedì 9 giugno dalle 8.45 alle 12. Il 10 giugno dalle 11.45 alle 12.45, sarà Vera Gheno, sociolinguista, divulgatrice, autrice e traduttrice, a condurre una riflessione sul potere trasformativo delle parole nel “Non profit”, analizzando come un linguaggio più fresco, inclusivo e attraente possa ispirare nuovi volontari e coinvolgere donatori più giovani. Enrico Galiano, insegnante e scrittore, interverrà l'11 giugno dalle 15 alle 16 con “Meglio veri che perfetti”, sottolineando come nel fundraising l'autenticità sia più importante della conformità. Nicolò Govoni, scrittore e attivista per i diritti umani, il 10 giugno dalle 14.45 alle 15.45 parlerà del potere dello storytelling nel mondo della raccolta fondi e dimostrerà come grazie alla creazione sia possibile coinvolgere, emozionare e attivare donazioni. Sarà presente anche Paolo Iabichino, uno dei più noti comunicatori italiani. Daranno il loro contributo anche il Wwf Italia, Fai, Emergency, Cesvi, Francescani per la Vita, Piccolo Teatro di Milano, Aism, Sos Méditerranée e ST Foundation.

Un riconoscimento pensato per valorizzare chi contribuisce concretamente alla crescita e all’innovazione del “Non profit” in Italia è l’“Italian Fundraising Award”, ormai alla sua quattordicesima edizione. Si tratta del primo e più importante premio italiano dedicato ai professionisti e alle professioniste della raccolta fondi nel Terzo Settore. Quest’anno verrà consegnato il 9 giugno alle 17:45 a Paolo Ferrara, direttore comunicazione e raccolta fondi di “Terre des Hommes”, e Iolanda Ciliberto per la categoria Young (under 39), responsabile raccolta fondi e sviluppo di Antoniano Onlus.

Il “Festival del Fundraising” non è solo formazione, partecipare all’evento significa tornare a casa con nuove competenze, ricchi di emozioni e crescita personale, un vero e proprio acceleratore di connessioni, un laboratorio di idee.