Calcio

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna (foto Ansa)
Ormai manca solo l’ufficialità, ma Vincenzo Italiano è a un passo da sedere sulla panchina del Bologna anche nella prossima stagione. Sembra oramai questione di ore l'annuncio sul proprio sito da parte della società. Dopo settimane di riflessioni da parte del 47enne originario di Karlsruhe e vari sondaggi di squadre prestigiose, il tecnico ex viola ha raggiunto, a quanto si è appreso, un accordo di massima per rimanere alla guida dei rossoblù anche per l’anno a venire, con un nuovo contratto fino al 2027. Italiano secondo le voci percepirà uno stipendio che si aggira attorno ai tre milioni di euro all'anno. Una mossa chiara della dirigenza, dal responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori passando per il direttore sportivo Marco Di Vaio, per blindare l’artefice della storica stagione appena conclusa, al netto del nono posto in classifica e i 62 punti conquistati con una storica conquista di un trofeo atteso per oltre mezzo secolo.
Con la vittoria della Coppa Italia, primo trofeo dopo 51 anni, e l’ingresso trionfale in Europa League, Vincenzo Italiano si è guadagnato infatti sul campo la riconferma. Il suo lavoro ha convinto tutti, dal club alla piazza, passando per un gruppo squadra sempre più coeso e competitivo. Non sono mancate le tentazioni: Milan, Roma e Napoli hanno sondato la sua disponibilità, ma Italiano ha scelto di rimanere a Bologna, affascinato dalla continuità del progetto e dalla fiducia dimostrata dal club. La società ha deciso di agire d’anticipo, evitando rischi e consolidando un’identità tecnica ormai chiara. Per il Bologna si apre così una nuova fase ambiziosa e proiettata verso l’Europa. Con Italiano in panchina, il futuro può considerarsi roseo in attesa della consacrazione.