Turismo

Per il ponte di Ognissanti Bologna si riempirà di turisti. È questo lo scenario che emerge da un’indagine condotta dal Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti, che prevede un’occupazione del 76% delle camere di alberghi e strutture ricettive nel capoluogo emiliano e piazza la Città delle Due Torri tra le mete preferite dei turisti italiani e stranieri. «Ovviamente parliamo di previsioni, non di dati certi, che si riferiscono non solo al Ponte di Ognissanti ma anche al fine settimana conseguente – spiega Massimo Zucchini, presidente di Confesercenti Bologna –. Le stime, al momento, sembrano comunque confermate dagli albergatori e dagli esercenti con cui sono in contatto. Quello che sarà effettivamente lo scopriremo la settimana successiva. Rispetto al passato, quando le persone programmavano le vacanze con largo anticipo, si tende a decidere la meta e a prenotare l’alloggio all’ultimo momento: questo rende ovviamente più difficile fare previsioni».

Meno roseo lo scenario presentato da Celso De Scrilli, presidente Federalberghi Bologna. «Al momento il tasso delle camere degli alberghi occupati in centro città è del 50%. Fuori dalle mura è di circa il 30%, un dato molto basso». Non si può inoltre parlare di un vero e proprio Ponte: «La festa di Ognissanti cade a metà settimana, questo non è favorevole al turismo e non permette di fare confronti con gli anni precedenti. Al momento l’affluenza di visitatori non è alta, speriamo di recuperare nel week-end». 

 

Nei luoghi più rappresentativi della città i turisti non sembrano comunque mancare. Tra Piazza del Nettuno e la basilica di San Petronio è un continuo via vai di coppie, comitive e famiglie che scattano selfie e si fermano ad ammirare le bellezze architettoniche che la città felsinea ha da offrire. «Negli ultimi giorni abbiamo avuto una grande affluenza di turisti, soprattutto stranieri – racconta Davide Sarti, operatore front office dell’ufficio informazioni turistiche Bologna Welcome –. L’attività più richiesta è la vista della città dall’alto: nonostante la chiusura temporanea della Torre degli Asinelli è comunque possibile godere del panorama dalla Torre dell’Orologio. Abbiamo tutti i giorni un tour guidato che è sempre pieno e a essere molto ambita è anche la mostra del Guercino».

 

Sabrina Leo e Matteo Durante sono una coppia di studenti pugliesi che ha scelto Bologna proprio per trascorrere il primo novembre. «Volevamo fare una piccola vacanza in una città universitaria che fosse ricca di attrazioni artistiche. Abbiamo già stabilito un itinerario per visitare quanto più possibile, forse andremo anche a qualche mostra».

 

 

Dalla Sardegna, Valentina e Riccardo hanno incluso il capoluogo emiliano nel loro viaggio che attraversa diverse città del centro Italia. «Bologna non potevamo perdercela, è la prima volta che veniamo qui e ci sta piacendo veramente molto».

 

 

Ma la Città delle Due Torri attrae anche moltissimi visitatori stranieri, richiamati soprattutto dalla fama del buon cibo emiliano. Ivan ed Engii sono una coppia di amici russi che non vedeva l’ora di gustare tagliatelle e tortellini. «Quando abbiamo deciso di fare un giro di tutta l’Italia Bologna è stata fin da subito una tappa fissa: adoriamo il cibo italiano, soprattutto la pasta e le lasagne».

 

 

Gabriela e Eduarda Pedroza sono due sorelle arrivate addirittura dal Brasile. Dopo essere state a Venezia e Firenze, hanno scelto di fare sosta a Bologna per la movida. «Un nostro amico che ha studiato all’Alma Mater ci ha consigliato di trascorrere Halloween qui. Questa sera andremo a più feste possibili».

 

 

Anche i ristoratori raccontano che l’affluenza di turisti è cresciuta negli ultimi giorni. «Qui abbiamo sempre molti clienti, non solo bolognesi, ma anche molti turisti – riporta Antonia Mazzone, responsabile dell’Osteria del Podestà di via Orfeo – Non accettiamo prenotazioni, ma abbiamo ricevuto un sacco di chiamate per questa sera e soprattutto per domani».

 

 

Del resto, da quanto emerge dalla sesta edizione del Rapporto Sul Turismo Enogastronomico Italiano, l’Emilia-Romagna è la regione più popolare tra i turisti enogastronomici del Belpaese: il 23% afferma di esserci stato nel corso dei suoi viaggi per vivere esperienze food & wine. Un appeal che si conferma anche guardando all’immaginario collettivo, con gli italiani che la indicano come seconda migliore meta enogastronomica del Belpaese (con il 44% delle preferenze) subito dopo la Sicilia. Bologna si piazza in seconda posizione nella classifica delle città (11%), dopo Napoli.

 

Foto di Riccardo Benedet