Alluvione
«Se Figliuolo non ha risorse e mezzi fa fatica a fare quello che ha promesso. Abbiamo bisogno che lo Stato metta a disposizione tutte le risorse per il rimborso dei danni, ora non c’è neanche la metà». Questa la replica del governatore Stefano Bonaccini (ospite questa mattina a Restart su Raitre) allo sfogo di ieri del commissario per la ricostruzione post-alluvione in Emilia-Romagna Paolo Figliuolo a proposito dei sindaci che, a detta sua, hanno «voglia di fare polemica» piuttosto che «rimboccarsi le maniche».
«Ognuno si prenda le proprie responsabilità. Io darò sempre una mano al governo, ma finché non avremo visto il 100% dei rimborsi non ci sposteremo di un millimetro. – ha proseguito Bonaccini - Finora non hanno previsto, ed è clamoroso, al limite dell'incredibile, il rimborso dei beni mobili ma in un'alluvione ciò che viene più danneggiato sono proprio i beni mobili. Ci ripensino, perché altrimenti un sacco di persone non vedranno un euro».
Nel frattempo Figliuolo, oggi in visita a San Lazzaro, Ozzano, Castel San Pietro e Dozza, ha cercato di placare le polemiche con i sindaci dei comuni alluvionati: «Io voglio lavorare assieme in maniera positiva. – ha detto il generale – Se si fa squadra si vince, se non si fa squadra si rischia di non raggiungere gli obiettivi».
All’incontro di questa mattina c’era anche la prima cittadina di San Lazzaro Isabella Conti. «Un incontro molto importante per noi sindaci che ci ha permesso di vagliare tante criticità. – ha detto la sindaca – Abbiamo trovato grandissima disponibilità e sono estremamente grata al commissario, oltre che alla Regione».
Nell'immagine il generale Paolo Figliuolo. Foto creative commons