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Sanremo, photogallery della seconda serata

  • Will: 6

    Will: 6

    Foto di Ansa

    Non è facile esibirsi per primo ed essere tra gli artisti più sconosciuti al grande pubblico. Anche se la sua canzone è così orecchiabile da essere già sentita e risentita, regala un’esibizione di tutto rispetto.

  • Modà: 5

    Modà: 5

    Foto di Ansa

    Classica canzone da Modà: sfoggio vocale, testo d’amore in cui non si dice niente di nuovo e a malapena si azzardano metafore.

  • Sethu: 7,5

    Sethu: 7,5

    Foto di Ansa

    Dopo un inizio traballante, prende coraggio e sfrutta tutta l’energia del brano che porta in gara per mangiarsi il palco. È divertente, si diverte e l'autotune ci sta bene.

  • Articolo 31: 7

    Articolo 31: 7

    Foto di Ansa

    Atmosfera da Vasco Rossi che si dà al rap nostalgico e autocelebrativo. Dopo il total black prevalente nella prima sera, gli Articolo optano per un total white per il loro ritorno insieme. A un certo punto, J-Ax canta “Non volevamo crescere, è successo tutto a un tratto”. E vabbè, andiamo avanti.

  • Lazza: 8

    Lazza: 8

    Foto di Ansa

    La base di Dardust è notevolissima, molto catchy e radiofonica. Lazza è a suo agio sul palco, e non sembra per niente intimorito dall'Ariston. Il testo non spicca al primo ascolto, ma la netta sensazione è che balleremo “Cenere” a lungo.

  • Giorgia: 6

    Giorgia: 6

    Foto di Ansa

    Pur essendo vagamente anni Sessanta, il look è fresco e inaspettato. L’esibizione, però, non è vocalmente precisa, e il testo è così banale che distinguere con chiarezza le parole è stranamente più un male che un bene.

  • Colapesce e Dimartino: 8,5

    Colapesce e Dimartino: 8,5

    Foto di Ansa

    Outfit in contrasto in pieno stile del duo, ma niente di emozionante. Carina, però, la camicia alla coreana con abbottonatura laterale. Tematicamente, la canzone ricorda la famosa "Leggerissima", richiamandone lo stile vintage ma osando un po’ di più nell’esibizione.

  • Shari: 7-

    Shari: 7-

    Foto di Ansa

    Il total look è leopardato e questa volta si osa con l'outfit (forse troppo); bello però lo scollo monospalla dell'abito. La canzone non porta elementi di novità, ma l’esibizione è vocalmente precisa.

  • Madame: 7,5/8-

    Madame: 7,5/8-

    Foto di Ansa

    Stivali alti oltre il ginocchio, Madame scende la scalinata dell'Ariston vestita completamente di bianco (a quanto pare, i colori continuano a essere proibiti in questa edizione). La canzone rientra nello stile e nel sound “Madame”, ma declinati in ottica pop e dance. Nel complesso, orecchiabile e molto ballabile.

  • Levante: 7

    Levante: 7

    Foto di Ansa

    Tacchi a spillo, un succinto vestito di pelle e un make up che valorizza fortemente lo sguardo. Nella voce si colgono vibrazioni di rabbia e di rivalsa e il testo, in effetti, racconta il difficile rapporto dell’artista con l’esperienza della maternità. L’esibizione è piena di ritmo e di entusiasmo, ma il ritornello disperde molta dell’energia presente nelle strofe.

  • Tananai: 8-

    Tananai: 8-

    Foto di Ansa

    Si mostra sicuro di sé, indossando un’elegante giacca di velluto color borgogna. Più professionale e impostato dell’anno scorso, Tananai propone una canzone che però trascina decisamente di meno. Nonostante tutto, l'esibizione convince.

  • Rosa Chemical: 8

    Rosa Chemical: 8

    Foto di Ansa

    Dopo le tante polemiche, Rosa Chemical porta l’ennesimo look in nero, che comunque è decisamente sopra le righe (anche grazie alle lunghissime unghie). La musica e il testo della canzone la rendono perfetta per essere ballata anche in discoteca.

  • LDA: 6-

    LDA: 6-

    Foto di Ansa

    Torna la giacca glitterata, ma stavolta di un blu elettrico in tinta con lo sfondo dell’Ariston. Finalmente un tocco di colore acceso. La base del pianoforte accompagna LDA per tutta l’esibizione, ma non riesce a trascinare e la canzone risulta noiosa.

  • Paola e Chiara: 8-

    Paola e Chiara: 8-

    Foto di Ansa

    Le cantanti sfoggiano un look color argento coordinato, che però non convince affatto. Interessante la scelta del make up. Dopo anni, il duo ritorna con “Furore” sul palco, con una canzone piena di ritmo e pop che sicuramente sentiremo a lungo in radio e in discoteca: peccato però che l’esibizione nel complesso sembri anacronistica e sottotono.